Sebbene abbia le stesse calorie del comune zucchero bianco, ha un indice glicemico molto più basso: ecco le caratteristiche dello zucchero di cocco.

Non è certo un prodotto miracoloso, né il sostituto perfetto dello zucchero bianco, ma possiede caratteristiche e proprietà davvero molto interessanti: lo zucchero di cocco è infatti un dolcificante naturale e non raffinato, e la lavorazione naturale mediante il quale viene prodotto è solo uno dei suoi pregi. Scopriamo insieme tutte le sue proprietà e come usarlo al posto del comune zucchero da cucina.

Le calorie dello zucchero di cocco

Partiamo dalla curiosità principale: questo tipo di dolcificante è adatto ad una dieta dimagrante? In realtà, il suo contenuto calorico non differisce molto dallo zucchero bianco: 100 grammi di prodotto apportano infatti circa 380 kcal, contro le poco meno di 390 dello zucchero tradizionale.

Non dobbiamo dunque lasciarci ingannare dal suo aspetto “grezzo”: non essendo raffinato, assomiglia molto allo zucchero di canna sia per l’irregolarità dei granelli sia per il colore marrone. Non si tratta infatti di un dolcificante ipocalorico, come può esserlo invece la stevia. Tuttavia, molto interessante è il suo indice glicemico: è molto basso, e per questo motivo non fa alzare rapidamente il livello di glucosio nel sangue.

Zucchero di cocco e diabete

Cosa significa avere un indice glicemico basso? Questo tipo di zucchero contiene una sostanza chiamata inulina, una fibra solubile che rallenta l’assorbimento del cibo a livello dell’intestino. È grazie alle sue proprietà che lo zucchero di cocco non aumenta la glicemia, cosa a cui i diabetici devono prestare molta attenzione.

Zucchero di cocco
Zucchero di cocco

Ciò non vuol dire che chi soffre di diabete possa consumare senza alcun problema questo dolcificante, ma può dimostrarsi uno dei più adatti per evitare di eliminare completamente lo zucchero dalla propria dieta. Naturalmente, prima di assumerlo è importante consultare sempre il proprio medico.

Le altre proprietà dello zucchero di cocco

L’inulina possiede altre importanti virtù: favorisce la digestione e regolarizza l’attività intestinale, svolge un’azione prebiotica (ovvero aiuta lo sviluppo di una corretta flora batterica intestinale), controlla il livello di colesterolo e di trigliceridi nel sangue, favorisce l’assorbimento di calcio e magnesio, riduce il rischio di cancro al colon.

Come usare lo zucchero di cocco?

Nel sostituire il comune zucchero bianco, bisogna ricordare che questo prodotto ha un gusto più fruttato e intenso. Ad eccezione, di questo dettaglio, le proporzioni da utilizzare nelle ricette sono più o meno le stesse. Poiché è molto più ricco di sostanze nutritive, questo dolcificante dovrebbe essere consumato crudo, o in ricette che prevedono cotture sotto i 40° C. In questo modo i suoi valori nutrizionali rimangono inalterati.

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ultimo aggiornamento: 25-08-2019


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